Lotto 777:
Roma. Anacleto II, Antipapa (1130-1138), Pietro Pierleoni. Bolla plumbea. D/ ANA/ CLETVS/ PP II. R/ SPA SPE. Teste degli apostoli S. Pietro e S. Paolo; tra le due teste, croce ansata su lunga asta. Ser. -. PB. 37.02 g. 38.00 mm. RRRR. Di estrema rarità. Non pubblicata né mai offerta in asta. BB+. Anacleto II, al secolo Pietro Pierleoni, di ricca famiglia romana di ebrei romani convertiti al cristianesimo, monaco di Cluny, fu creato cardinale diacono da Pasquale II (1116). Legato in Inghilterra di papa Callisto II, poi in Francia (1123-25). La morte di Onorio II (1130), diede luogo alla doppia elezione di Gregorio, cardinale di S. Angelo, candidato dei Frangipani, che prese il nome di Innocenzo II; e di Pietro, sorretto dai Pierleoni, col nome di Anacleto II. Egli ebbe contrari l'imperatore Lotario e Bernardo da Chiaravalle, che al concilio di Étampes (1130) riuscì a far sì che la Chiesa francese, accanto a quelle d'Inghilterra, Germania, Spagna appoggiasse Innocenzo II. Ma Anacleto II si acquistò l'appoggio di Ruggero II di Sicilia, che, durante il concilio di Melfi del 1130, da duca fece re. Lo scisma terminò con la morte di Anacleto II dichiarato illegittimo dalla Chiesa.
Base d'asta € 500
Prezzo attuale € 1150
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